Città del Vaticano è la più piccola città-stato del mondo.
E ‘stata la residenza del Papa dal 14 ° secolo, quando tornò a Roma da Avignone dopo un’assenza di 70 anni.
Col suo ritorno, tornarono a Roma anche arte e architettura vaticane, riaffermando l’autorità spirituale e temporale del papa sulla città. Questo periodo di ineguagliabile mecenatismo artistico fu alimentato dallo sviluppo del Rinascimento e del Barocco, che arricchivano artisticamente Roma.
Il ruolo di papa, in effetti, si affiancava a quello di re di Roma fino al 1870.
Quando venne unificata definitivamente l’Italia, con la conquista di Roma, Papa Pio IX andò in esilio volontario all’interno del Vaticano. Morì nel 1877, all’interno dello stesso Vaticano.
La netta divisione tra lo stato della Chiesa e il nuovo stato italiano è continuata fino ai Patti Lateranensi del 1929.
Mussolini permise la creazione di questa teocrazia indipendente all’interno di Roma in cambio di un sostegno politico a lui necessario da parte della Santa Sede.
Nel corso degli ultimi cinque secoli il palazzo del Vaticano è cresciuto sopra un complesso schema di corridoi che collegano circa 11.500 camere.
Sul lato sud di Piazza Risorgimento vedremo un angolo di mura della Città del Vaticano.
Le mura Leonine, come sono conosciute, sono state costruite da Papa Leone IV nel 9° secolo dopo che i Saraceni dal Nord Africa risalirono il Tevere nell’anno 846, facendo irruzione e derubando la Basilica di San Pietro delle sue ricchezze.
Michelangelo ha contribuito a ri-fortificare le mura attorno al Vaticano, dando il proprio nome alla parte “restaurata” da lui.
Piazza San Pietro
Basilica di San Pietro
Giardini vaticani
Musei vaticani